INNESTI - esperienze di salute
Le piante che hanno cambiato la storia: il tè

Le piante che hanno cambiato la storia: il tè

Aggiornato il 28 mag 2024

Nelle sedi di Innesti puoi trovare sempre un angolo dedicato al tè, una bevanda che ci sta particolarmente a cuore per le sue proprietà toniche e antiossidanti che fanno bene a tutti. Selezioniamo tè pregiati dalle diverse parti del mondo, raccolte e lavorate rigorosamente a mano rispettando gli ecosistemi in cui le piante crescono.

Lo sapevi che il tè è la seconda bevanda più bevuta al mondo dopo l'acqua? Forse anche perché, in diverse culture, costituisce un momento di profonda cura di sé, pausa, abbraccio, conforto e accoglienza dell'ospite. Vuoi iniziare anche tu un viaggio alla scoperta del mondo del tè? Da Innesti sei nel posto giusto! Organizziamo spesso degustazioni e viaggi sensoriali per vivere esperienze evolutive a contatto con questa bevanda e con la pianta da cui tutte le varietà di tè originano: la Camelia sinensis.


Il nome del genere di questa pianta, Camelia, sembra derivare dal botanico Joseph Camel, che per primo la classificò in modo sistematico nella seconda metà del Settecento. Invece il nome della specie, sinensis, fa riferimento al luogo in cui gli Occidentali vennero a contatto la prima volta con questa bevanda, ovvero la Cina.

Sai chi è attualmente il maggior produttore al mondo di tè, l'unico stato a coltivare e produrre tutte le diverse qualità di tè? Proprio la Cina.

Nel XVIII secolo, il tè fu uno dei principali motivi per cui le grandi navi delle Compagnie delle Indie iniziarono a solcare i mari, a circumnavigare l'Africa e ad affrontare gli assalti dei pirati dell'Oceano Indiano: tentavano di arrivare così fino in India e in Cina per procurare queste preziosissime foglie. I cinesi non erano interessati al denaro contante e, in cambio del tè, pretendevano grandi quantitativi di oro e argento. Fino a che qualcuno non ebbe la brillante idea di scambiare la pianta di tè con un'altra pianta che in quel momento stava diventando molto richiesta: il papavero da oppio.


Insieme al tè, arrivò in Europa anche una grande novità: la porcellana cinese. Fino a quel momento, esisteva in Europa un materiale simile ma che non era in grado di resistere alle alte temperature dell'acqua necessarie per l'infusione dei tè.

Un'altra novità a cui il commercio del tè portò fu a livello navale: proprio per impiegare meno tempo a recuperare questa preziosa bevanda nacquero i famosi Clipper, le nuove imbarcazioni ultra leggere e aerodinamiche della Compagnia delle Indie. Alcuni divennero così famosi, come il Termophilus e il Cutty Shark, che i tè trasportati su queste imbarcazioni divennero pregiati e simbolo di coraggio e destrezza.

Ma anche i caparbi Clipper non resistettero all'incedere della storia: nel 1869 venne aperto il Canale di Suez. I 171 km nel Mar Rosso sottoponevano le imbarcazioni a venti completamente imprevedibili che non potevano essere gestiti dai clipper a vela. Nacquero così i Tea Clipper a vapore. Fino a quel momento rallentati dalla necessità di doversi fermare spesso per fare rifornimento di carburante, ora col Canale di Suez impiegavano la metà del tempo rispetto ai loro antenati a vela, che furono mandati in pensione.


Mai sentito parlare della Rivoluzione del Tè nel porto di Boston? Tutto iniziò quando, per far fronte al crescente contrabbando di tè in Gran Bretagna, re Giorgio III ridusse i costi del tè in patria e pensò di recuperare il denaro dalle sue colonie: le tasse sul tè negli Stati Uniti crebbero immensamente e crearono un forte scontento tra la popolazione.
Nel 1773 un piccolo gruppo di locali travestiti da indiani pellerossa, al grido di: "Niente tasse senza rappresentanza", assalì le navi inglesi cariche di tè attraccate al porto di Boston. Le acque del porto, del mare circostante e del fiume Charles divennero un'enorme teiera colma di infuso di tè, e in seguito una melma maleodorante.
Simili proteste si ripeterono a New York, Filadelfia e in altre città americane e furono solo l'inizio dei grandi disordini che portarono, tre anni dopo nel 1776, alla Dichiarazione d'Indipendenza Americana.


Nei nostri eventi e corsi, ripercorriamo la storia del tè e assaggiamo diverse tipologie rare e particolari. Sono spesso occasioni per conoscersi a vicenda tra consumatori e appassionati e per conoscere meglio anche sé stessi.
Se qualcuna delle tipologie di tè che hai visto in questo articolo ti ha incuriosito, puoi acquistarla direttamente e iniziare ad allestire anche a casa tua un angolo tisane, in cui prenderti una pausa e degustare con gli occhi, l'olfatto e il gusto questa bevanda dalla storia millenaria.

Se vuoi condividere l'articolo, puoi usare questi link:

Copia link

Leggi anche...

Vuoi far parte della community di Innesti?

Lascia la tua mail per ricevere la nostra newsletter e rimanere sempre aggiornato su eventi, corsi, novità e consigli di salute & benessere

Possiamo aiutarti?